La tua guida turistica per la Riserva Naturale di Vendicari
La Riserva Naturale di Vendicari è situata a due passi da Noto e Marzamemi ed è fruibile dal 1989.
Il nome Vendicari farebbe propendere per una discendenza araba, Bandar (porto). Ma sappiamo che dal porto di Vendicari, scalo importante per la romana Netum (Noto), per molti secoli presero il largo granaglie, pelli conciate, tonni ed altre importanti mercanzie.
Info utili
- Durata della visita guidata storico-archeologica al settore centrale della Riserva: 90 minuti circa
- Ingresso: a pagamento
- Parcheggio auto: a pagamento
- La visita è adatta anche ad anziani perfettamente deambulanti e famiglie con bambini (preferibilmente senza l’uso del passeggino)
- Consiglio di abbinarvi la visita alla cittadina barocca di Noto o alla Villa Romana del Tellaro e/o a Marzamemi
- Consiglio abbigliamento comodo, scarpe da trekking, binocolo, acqua e cappellino
Cosa vedremo durante la Visita Guidata alla Riserva Naturale di Vendicari
La Riserva è molto bella e ampia. Per visitarla interamente e al meglio, sotto tutti i punti di vista, ci vorrebbe una giornata intera e a seconda del periodo dell’anno e della propria preparazione fisica, questo potrebbe risultare non particolarmente agevole per tutti.
Premesso ciò, ho elaborato per voi un itinerario guidato molto facile e piacevole, di circa un’ora e mezza, nel settore centrale della Riserva. Dopo aver raggiunto il primo capanno che si affaccia sul Pantano Roveto, per provare ad avvistare qualche volatile come i bellissimi Fenicotteri rosa, torneremo indietro per dirigerci verso il capanno del Pantano Piccolo e verso i ruderi della Tonnara e della Torre e, infine, raggiungeremo il vicino stabilimento ellenistico per la lavorazione del pesce (IV-III secolo a.C.).
Dovete sapere che all’interno della Riserva Naturale di Vendicari, peculiare ed importante è la presenza di ben quattro pantani (Piccolo, Grande, Roveto e Sichili) che fungono da luogo di sosta nella migrazione degli uccelli, quindi potremo anche dedicarci ad un po’ di birdwatching. All’interno della Riserva la storia umana mostra una lunga permanenza: vi sono, infatti, diversi resti archeologici, che vedremo insieme, che testimoniano la vita dell’uomo in questi luoghi sin dall’epoca greca. È possibile trovare infatti tracce di vasche di un antico stabilimento per la lavorazione del pesce attivo in età ellenistica, accanto alle quali si è scoperta anche una piccola necropoli. Per le epoche più recenti, come anzidetto, vi porterò a vedere i ruderi della Torre (XV secolo) e della Tonnara settecentesca.
E-mail: info@viaggioasudest.it
Cellulare: (+39) 3669712271
I commenti sono chiusi.